Lezione on line
In questo periodo in cui sentiamo il bisogno di rilassarci e di affrontare con serenità le difficoltà, vi proponiamo il tema del divertimento a Roma, dalle terme agli edifici per lo svago e lo spettacolo: anfiteatri, teatri, circhi, stadi.
Iniziamo con uno degli edifici che i Romani amavano maggiormente frequentare: le terme.
I ROMANI E GLI EDIFICI PER IL DIVERTIMENTO 1: LE TERME
L’amore dei Romani per le terme e l’uso, non solo igienico ma anche terapeutico, che essi fecero dell’acqua è cosa nota, anche se l’importanza di questo aspetto della vita quotidiana era già noto nel mondo greco e nell’Oriente ellenizzato.
Come risulta dalle fonti antiche, i Romani conoscevano l’effetto terapeutico non solo delle acque termali per la cura di particolari malattie, quali la gotta, le dermatiti, la sterilità, ma della frequentazione stessa delle terme: un buon bagno, dalle abluzioni al massaggio, l’attività fisica rilassavano e permettevano di scaricare stress e fatica, per ritrovare nuova carica nelle attività lavorative quotidiane.
Le grandi terme romane di età imperiale erano non solo luogo di svago, ma veri e propri musei, come testimoniano le numerose sculture provenienti da questi edifici e confluite nelle raccolte museali.
Un funzionale approvvigionamento di acqua era garantito dai numerosi acquedotti, che continuarono a funzionare fino al VI secolo, quando vennero tagliati durante le invasioni barbariche.
Prenotazione obbligatoria
Sabato 9 maggio 2020, ore 17:00 – 19:00
Relatore: Dott.ssa Giuseppina Ghini
Costo: € 15,00
Dove: dal divano di casa
Chiusura iscrizioni: 6 maggio
La lezione verrà tenuta on line, per partecipare sarà sufficiente seguire queste istruzioni:
1 – Contatta la segreteria scrivendo una mail all’indirizzo di posta info@gruppoarcheologico.it
2 – Effettua il bonifico entro due giorni dall’inizio della lezione ed invia in contemporanea la ricevuta di pagamento alla segreteria.
3 – Scarica Skype e clicca sul link che verrà fornito dalla segreteria.
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