BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 METHOD:PUBLISH PRODID:-//hacksw/handcal//NONSGML v1.0//EN BEGIN:VEVENT DTSTAMP:20240329T082129Z DTSTART:20200623T150000Z DTEND:20200623T170000Z UID:20200623T150000Z-20200623T170000Z-1407@www.gruppoarcheologico.it SUMMARY:Sibille e Libri sibillini DESCRIPTION:Lezione on line\nLa sacerdotessa di Apollo\, che in esamet ri greci pronunciava le sue profezie\, è da sempre una delle figure pi ù affascinanti della mitologia classica. Secondo Varrone il termine Σί βυλλα deriverebbe dalla forma dorica σιοὺς (dio) e da quella eolica βυ λὴν (consiglio). La parola “Sibilla” indicherebbe perciò la manifestaz ione della volontà (βυλὴν) divina (σιοὺς). L’oracolo\, in base alla le ggenda\, viveva in un antro\, e\, in stato di trance\, scriveva le sue profezie su foglie che il vento disperdeva e che si dovevano poi racc ogliere e cercare di interpretare. In epoca romana il culto della Sibi lla era già attivo nel VI secolo a.C.\, come testimonia la tradizione secondo cui Tarquinio Prisco affidò i cosiddetti “Libri sibillini” ad un collegio di sacerdoti\, i quali in caso di pericolo consultavano i testi\, nei quali erano scritti fati e rimedi per la città di Roma.\n\ nPrenotazione obbligatoria\n\nMartedì 23 giugno 2020\, ore 17:00 – 19: 00\n\nRelatore: Dott.ssa Martina Grillone\n\nCosto: € 15\,00\n\nDove: dal divano di casa\n\nChiusura iscrizioni: 19 giugno\n\nLa lezione ver rà tenuta on line\, per partecipare sarà sufficiente seguire queste is truzioni:\n\n1 – Contatta la segreteria scrivendo una mail all’indiriz zo di posta info@gruppoarcheologico.it\n2 – Effettua il bonifico entro due giorni lavorativi dall’inizio della lezione ed invia in contempor anea la ricevuta di pagamento alla segreteria.\n3 – Scarica Skype e cl icca sul link che verrà fornito dalla segreteria. X-ALT-DESC;FMTTYPE=text/html:
\nLa sacerdotessa di Apollo\, che in esametri greci pronun ciava le sue profezie\, è da sempre una delle figure più affascinanti della mitologia classica. Secondo Varrone il termine Σίβυλλα derivereb be dalla forma dorica σιοὺς (dio) e da quella eolica βυλὴν (consiglio) . La parola “Sibilla” indicherebbe perciò la manifestazione della volo ntà (βυλὴν) divina (σιοὺς). L’oracolo\, in base alla leggenda\, viveva in un antro\, e\, in stato di trance\, scriveva le sue profezie su fo glie che il vento disperdeva e che si dovevano poi raccogliere e cerca re di interpretare. In epoca romana il culto della Sibilla era già att ivo nel VI secolo a.C.\, come testimonia la tradizione secondo cui Tar quinio Prisco affidò i cosiddetti “Libri sibillini” ad un collegio di sacerdoti\, i quali in caso di pericolo consultavano i testi\, nei qua li erano scritti fati e rimedi per la città di Roma.
\nP renotazione obbligatoria
\nMartedì 23 giugno 2020\, ore 17:00 – 19:00
\nRelatore: Dott.ssa Martina Grillone
\nCos to: € 15\,00
\nDove: dal divano di casa
\nChiusura iscrizi oni: 19 giugno
\nLa lezione verrà tenuta on line\, per partecipare sarà sufficiente seguire queste istruzioni:
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